mercoledì 30 marzo 2011

...

E allora vedi, vuoti e pieni si amalgamano
indissolubili nell'entroterra del nostro
essere, ove evolvono colori a testimonianza
di luce, lanterne accese leniscono rumori e
non ascoltare equivale a scorrere
sull'inquietudine muta che mi si addice.

A ben pensare, allora, siamo già stati
su queste pianure azzurre e se avessimo
coraggio ne troveremmo lo specchio
nelle parole non dette al silenzio,
quel giorno che avremmo potuto,
ma preferimmo seguire il vento
nel suo soffio contrario.

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Gentile amica/o, grazie per avere letto le mie poesie, spero tu le abbia gradite e abbia voluto lasciare un tuo commento. A presto!