Non voglio incontrarli quei ricordi nei tuoi occhi,
l'irriconoscenza beffarda del destino di un angelo
riflessa nel tuo sguardo dolorante e muto.
Non voglio riconoscermi in quella amarezza
che sigilla le speranze, come fossi già morta,
in un cimitero di tempo perso a far nulla.
Non voglio riflettermi in quello specchio che porti
dove assolutizza il senza senso dell'esistenza,
poichè niente è più crudele della verità!
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Gentile amica/o, grazie per avere letto le mie poesie, spero tu le abbia gradite e abbia voluto lasciare un tuo commento. A presto!