inconsuetamente ristagna, un errore
di programmazione inceppa
il funzionamento, falsando il percepibile.
Come sospesa nebbia sosta, apparente
pausa surreale: non v'è sincronia tra i sorrisi
e il concreto momento, sono i tempi
che stonano, come ridere ad un funerale.
e il concreto momento, sono i tempi
che stonano, come ridere ad un funerale.
Un senso celato sembra sfuggire tra
inconsapevolezza e rassegnazione,
pare attesa, il finger di nulla, che
pare attesa, il finger di nulla, che
il momento passi da sè.
Colgo, infine, e tristemente:
è il senso del futuro
quel che gravemente manca.
è il senso del futuro
quel che gravemente manca.
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Gentile amica/o, grazie per avere letto le mie poesie, spero tu le abbia gradite e abbia voluto lasciare un tuo commento. A presto!